Pedagogia musicale
La pedagogia musicale cui l’Associazione fa riferimento è stata sviluppata dall’Università di Bologna, dove la ricerca ha definito le metodologie della Didattica dell’Ascolto, dell’Esecuzione e della Storia della Musica.
L’innovazione di questo approccio didattico e pedagogico si deve all’attenzione, che spesso manca, verso tanti aspetti fondamentali.
Questi aspetti sono sia espliciti, come la comprensione della forma musicale, del contesto storico-artistico e del contenuto affettivo delle musiche, sia impliciti come il rapporto didattico ed educativo tra insegnante, allievo e oggetto di studio.
Così, la pedagogia e la didattica musicali si ampliano articolandosi in funzioni formative diverse e complementari: cognitivo-culturale, linguistico-comunicativa, emotivo-affettiva, identitaria e interculturale, relazionale, critico-estetica, cinestesico-corporea.
References:
G. La Face Bianconi, Le Pedate di Pierrot. Comprensione musicale e didattica dell’ascolto, in Musikerziehung. Erfahrungen und Reflexionen, a cura di F. Comploi, Bressanone/Brixen, Weger, 2005, pp. 40-60. (http://wwcat.saggiatoremusicale.it/saggem/ricerca/bibliografia/pedate.pdf)
L. Bianconi, La forma musicale come scuola dei sentimenti, in Educazione musicale e Formazione, a cura di G. La Face Bianconi e F. Frabboni, Milano, FrancoAngeli, 2008, pp. 85-120. (http://wwcat.saggiatoremusicale.it/saggem/ricerca/bibliografia/Bianconi%202008.pdf)
C. Cuomo, Il linguaggio della musica. Didattica dell’ascolto su un ‘Minuetto’ di J. S. Bach, «Innovazione educativa», n. 3-4, marzo-aprile 2006, pp. 49-59. (http://wwcat.saggiatoremusicale.it/saggem/ricerca/bibliografia/Il%20linguaggio%20della%20musica.pdf)
Fonte: https://www.saggiatoremusicale.it/home/biblioteca-elettronica/testi-di-pedagogia-musicale